A novembre 2023 e a febbraio 2024 verranno indetti due Bandi di concorso per docenti: il primo concorso sarà un concorso per 17.531 posti comuni nella scuola secondaria di primo e secondo grado, il secondo concorso sarà per circa 11.865 posti comuni nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
Prima della pubblicazione dei bandi ci sarà la pubblicazione dei regolamenti con cui verranno definiti i dettagli delle procedure concorsuali.
I requisiti
- Sostegno: è necessaria la specializzazione maturata relativamente all’insegnamento per il sostegno (TFA).
- Primaria e infanzia posto comune: è necessaria l’abilitazione. Laurea in scienze della formazione primaria ovvero il vecchio diploma magistrale abilitante conseguito entro il 2001/2002.
- Secondaria: Bisogna possedere il titolo per insegnare in una classe di concorso secondo quanto stabiliti dalle tabelle del D.P.R. n. 19 del 2016; in più bisogna avere un altro requisito che può essere l’abilitazione nella specifica classe di concorso oppure tre anni di servizio svolti negli ultimi 5 anni nelle scuole statali, di cui almeno uno di servizio specifico oppure i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 nelle discipline psico-pedagogiche
- Gli ITP devono aver conseguito la laurea di primo livello e l'abilitazione oppure il diploma di accesso alla classe di concorso.
Le prove
Le prove saranno le seguenti:
- prova scritta a risposta multipla 50 quesiti in 100 minuti:
a)10 quiz in ambito pedagogico
b)15 quiz in ambito psico-pedagogico
c)15 in ambito metodologico didattico
d)5 informatica
e)5 inglese
- La prova orale è suddivisa in due parti:
a)prima parte specifica per ciascuna disciplina con domande estratte al momento
b)parte seconda lezione simulata ovvero progettazione di un’attività didattica
Per quanto riguarda la scuola secondaria, alcune classi di concorso dovranno affrontare anche la prova pratica.
Assenza prova scritta
L'assenza alla prova scritta comporterà l'automatica esclusione dalla procedura concorsuale.
Nel caso in cui non si possa partecipare agli scritti, dunque, bisognerà attendere i bandi successivi.
Assenza alle prove per gravidanza e allattamento
Discorso diverso va fatto per coloro che non potranno partecipare alle prove poiché in gravidanza o allattamento.
Secondo quanto previsto dall'art. 7, comma 7, del DPR 487/94, come modificato dal DPR 82/2023, infatti: "Le amministrazioni assicurano la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento, anche attraverso lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l’allattamento. In nessun caso il ricorrere di tali condizioni può compromettere la partecipazione al concorso. A tal fine i bandi di concorso prevedono specifiche misure di carattere organizzativo e modalità di comunicazione preventiva da parte di chi ne abbia interesse. Per l’ammissione ad eventuali prove fisiche le amministrazioni possono richiedere la produzione di certificazione sanitaria attestante l’idoneità del candidato al loro svolgimento".
Le concorrenti interessate, dunque, potranno comunicare la loro impossibilità a partecipare alle prove e richiedere un rinvio almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, tramite raccomandata con avviso di ritorno oppure tramite PEC. La richiesta va corredata dai documenti che attestino la data presunta del parto ovvero la data di nascita del bambino.
Norme per l'allattamento
Qualora le candidate abbiano specifiche esigenze connesse all'allattamento, potranno chiedere di usufruire di appositi spazi per allattare il bambino. Tale richiesta dovrà essere inoltrata almeno dieci giorni prima della prova.
Un concorso per soli vincitori
Va inoltre ricordato che questo sarà un concorso per soli vincitori: non sono previste assunzioni per gli idonei.
Gli idonei non vincitori potranno eventualmente rientrare nella graduatoria dei vincitori a seguito di eventuali rinunce da parte dei vincitori.
Le tabelle con i posti disponibili per regione
Di seguito si riportano le tabelle con la ripartizione dei posti che saranno messi a concorso, così come diffuse dall’Ufficio Sindacale CISL Scuola.
REGIONE | INFANZIA COMUNE | INFANZIA SOSTEGNO | PRIMARIA COMUNE | PRIMARIA SOSTEGNO | PRIMARIA TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
ABRUZZO | 15 | 2 | 28 | 9 | 37 |
BASILICATA | 4 | 2 | 10 | 10 | 20 |
CALABRIA | 7 | 6 | 43 | 12 | 55 |
CAMPANIA | 68 | 11 | 121 | 35 | 156 |
EMILIA ROMAGNA | 52 | 26 | 123 | 445 | 568 |
REGIONE | INFANZIA COMUNE | INFANZIA SOSTEGNO | PRIMARIA COMUNE | PRIMARIA SOSTEGNO | PRIMARIA TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
FRIULI V.G. | 8 | 2 | 156 | 101 | 257 |
LAZIO | 77 | 77 | 240 | 303 | 543 |
LIGURIA | 19 | 21 | 112 | 241 | 353 |
LOMBARDIA | 85 | 257 | 1.339 | 2.402 | 3.741 |
MARCHE | 20 | 3 | 45 | 7 | 52 |
INFANZIA COMUNE | INFANZIA SOSTEGNO | PRIMARIA COMUNE | PRIMARIA SOSTEGNO | PRIMARIA TOTALE | |
---|---|---|---|---|---|
MOLISE | 3 | 1 | 5 | 1 | 6 |
PIEMONTE | 53 | 136 | 98 | 793 | 891 |
PUGLIA | 147 | 9 | 83 | 41 | 124 |
SARDEGNA | 17 | 4 | 46 | 54 | 100 |
SICILIA | 46 | 9 | 75 | 30 | 105 |
INFANZIA COMUNE | INFANZIA SOSTEGNO | PRIMARIA COMUNE | PRIMARIA SOSTEGNO | PRIMARIA TOTALE | |
---|---|---|---|---|---|
TOSCANA | 49 | 12 | 79 | 154 | 233 |
UMBRIA | 8 | 1 | 12 | 5 | 17 |
VENETO | 29 | 29 | 248 | 820 | 1.068 |
TOTALE | 707 | 608 | 2.863 | 5.463 | 8.326 |
REGIONE | I GRADO COMUNE | I GRADO SOSTEGNO | II GRADO COMUNE | II GRADO SOSTEGNO | II GRADO TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
ABRUZZO | 56 | 4 | 162 | 6 | 168 |
BASILICATA | 34 | 6 | 115 | 2 | 117 |
CALABRIA | 182 | 4 | 419 | 4 | 423 |
CAMPANIA | 468 | 43 | 647 | 22 | 669 |
EMILIA-ROMAGNA | 525 | 89 | 961 | 40 | 1.001 |
REGIONE | I GRADO COMUNE | I GRADO SOSTEGNO | II GRADO COMUNE | II GRADO SOSTEGNO | II GRADO TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
FRIULI V.G. | 115 | 3 | 342 | 14 | 356 |
LAZIO | 535 | 187 | 1.191 | 126 | 1.317 |
LIGURIA | 141 | 112 | 453 | 25 | 478 |
LOMBARDIA | 1.038 | 1.181 | 2.496 | 71 | 2.567 |
MARCHE | 63 | 3 | 231 | 8 | 239 |
REGIONE | I GRADO COMUNE | I GRADO SOSTEGNO | II GRADO COMUNE | II GRADO SOSTEGNO | II GRADO TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
MOLISE | 15 | 1 | 81 | 3 | 84 |
PIEMONTE | 537 | 429 | 1.125 | 32 | 1.157 |
PUGLIA | 190 | 21 | 661 | 30 | 691 |
SARDEGNA | 264 | 26 | 621 | 14 | 635 |
SICILIA | 190 | 29 | 501 | 18 | 519 |
REGIONE | I GRADO COMUNE | I GRADO SOSTEGNO | II GRADO COMUNE | II GRADO SOSTEGNO | II GRADO TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
TOSCANA | 293 | 29 | 838 | 42 | 880 |
UMBRIA | 50 | 6 | 197 | 8 | 205 |
VENETO | 470 | 307 | 1.324 | 99 | 1.423 |
TOTALE | 5.166 | 2.480 | 12.365 | 564 | 12.929 |
RIEPILOGO GENERALE
POSTI COMUNI: 21.101
POSTI SOSTEGNO: 9.115
TOTALE: 30.216
Quanti sono i posti disponibili
I posti complessivi sono 30.216, di cui 21.101 comuni e 9.115 di sostegno.
In particolare, sono disponibili 1.315 nella scuola dell’infanzia (di cui 608 di sostegno), 8.326 nella scuola primaria (di cui 5.463 di sostegno), 7.646 nella secondaria di I grado (di cui 2.480 di sostegno) e 12.929 nella secondaria di II grado (di cui 564 su sostegno).
Nelle regioni del nord, come risulta dai dati riportati in tabella, si registra un numero di posti disponibili nettamente superiore, con particolare riferimento al sostegno.
La riserva di posti del 30%
Secondo quanto previsto con decreto-legge 73/2021, verrà prevista una riserva di posti del 30% per coloro che hanno svolto 3 anni di servizio presso le scuole statali durante i 10 anni precedenti.