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9 Dicembre 2023
15:00

Qual è la differenza giuridica tra regalo e donazione?

La differenza giuridica tra regalo e donazione consiste nella disciplina applicabile alle due ipotesi. In entrambi casi, si verifica un atto di liberalità a favore di un determinato soggetto ma dal punto di vista giuridico, ai regali (ovvero alle donazioni di modico valore) non sono connesse particolari implicazioni, mentre in caso di donazione è necessario rispettare tutta una serie di formalità previste dalla legge e pagare le imposte prescritte. Vediamo nel dettaglio la differenza tra regalo e donazione e qual è la disciplina applicabile.

Qual è la differenza giuridica tra regalo e donazione?
Avvocato
differenza tra donazione e regalo

La differenza giuridica tra regalo e donazione consiste nella disciplina applicabile alle due ipotesi.

In entrambi casi, si verifica un atto di liberalità a favore di un determinato soggetto ma dal punto di vista giuridico, ai regali (ovvero alle donazioni di modico valore) non sono connesse particolari implicazioni, mentre in caso di donazione è necessario rispettare tutta una serie di formalità previste dalla legge e pagare le imposte prescritte.

Differenza tra regalo e donazione

Si parla di “regalo”, nel linguaggio corrente, in riferimento a una donazione di modico valore che, dal punto di vista giuridico, non necessita di alcuna particolare formalità.

La donazione, invece, è quel contratto che ha come causa il depauperamento di un soggetto e l’arricchimento di un altro per spirito di liberalità.

La donazione deve essere effettuata nel rispetto di alcune formalità espressamente previste dalla legge.

Il contratto di donazione, infatti, deve essere redatto per atto pubblico, alla presenza di un notaio e di due testimoni.

Il beneficiario di una donazione è inoltre tenuto al pagamento di un’imposta, la cui aliquota viene determinata sulla base del rapporto esistente tra donante e donatario.

Quanti soldi si possono regalare?

Non c’è un limite massimo di soldi che si possono regalare, quello che cambia sono le regole da rispettare: qualora si regali una piccola cifra di denaro (donazione di modico valore), non c’è bisogno di seguire alcuna formalità, mentre se si regala una cifra di denaro importante (ad esempio, ottomila euro), vanno seguite le norme in tema di donazione.

Per stabilire se oggetto di donazione sia una cifra importante o meno bisogna in primo luogo far riferimento alla situazione economica del donante e in secondo luogo alla valutazione della cifra quale dato obiettivo in ragione della comune esperienza.

Per quanto riguarda il pagamento delle imposte sulle donazioni, bisogna fare una differenza, poiché, ai fini fiscali, l’imposta di donazione non è dovuta anche per cifre importanti, se effettuate a favore dei parenti.

Va poi ricordato che le donazioni di importo superiore a 5000 euro non possono essere effettuate in contanti ma devono avvenire tramite bonifico bancario per risultare tracciabili.

Quanti tipi di donazione ci sono?

Ci sono vari tipi di donazione che possono essere effettuati:

  • Si parla di donazione solenne in riferimento alla donazione (non di modico valore) che deve essere effettuata per atto pubblico alla presenza di un notaio e di due testimoni.
  • La donazione di modico valore (la cosiddetta donazione manuale), invece, può essere assimilata a quello che, nel gergo comune, viene definito “regalo”, e ha dunque a oggetto una cifra non importante oppure un bene che non ha un valore rilevante.
  • La donazione indiretta è quel contratto attraverso cui si realizza, al pari della donazione, il depauperamento di una parte e l’arricchimento di un’altra, ma non sono applicate le regole formali previste per la donazione, poiché si perviene allo stesso risultato della donazione con l’utilizzo di uno schema giuridico differente. Sul punto è molto utile la definizione fornita dalla Corte di cassazione: “La donazione indiretta si identifica con ogni negozio che, pur non avendo la forma della donazione, sia mosso da un fine di liberalità e abbia l'effetto di arricchire gratuitamente il beneficiario, sicché l'intenzione di donare emerge solo in via indiretta dal rigoroso esame di tutte le circostanze del singolo caso, nei limiti in cui siano tempestivamente e ritualmente dedotte e provate in giudizio. (Nella specie, la S.C. ha escluso che la donazione indiretta fosse dimostrata dalla dazione di denaro effettuata all'unico scopo di acquisto di un immobile da parte del destinatario, non potendo trarsi conferma dell'"animus donandi" dalla sola dichiarazione, resa dall'"accipiens", che il corrispettivo della compravendita era stato pagato dai genitori dell'ex coniuge)” Corte di Cassazione, sezione II, ordinanza del 21 maggio 2020, n. 9379.
  • La donazione remuneratoria, invece, è quella donazione fatta per riconoscenza oppure per meriti peculiari del donatario.
  • La donazione obnuziale è effettuata in ragione del matrimonio, sia dagli sposi tra loro che da altri a favore degli sposi.

Si pagano le tasse sulle donazioni in ambito familiare?

Sì, si pagano le tasse sulle donazioni in ambito familiare ma solo per cifre importanti.

Con riguardo ai parenti, infatti, le soglie sono le seguenti:

  • Coniuge e parenti in linea retta, genitori e figli: non si devono pagare imposte fino alla cifra di un milione di euro, successivamente va pagata l’imposta di donazione con applicazione di aliquota al 4%.
  • Fratelli e sorelle: non si è tenuti a pagare l’imposta di donazione fino alla cifra di centomila euro, superata tale soglia va pagata l’imposta di donazione con applicazione di aliquota al 6%.

Se i genitori regalano soldi ai figli si pagano le tasse?

No, se si tratta di piccole cifre non si devono pagare le tasse, se invece si tratta di cifre importanti è necessario pagare le tasse.

Fino a un milione di euro non si paga nulla, oltre questa cifra si paga un’imposta di donazione con applicazione dell’aliquota del 4%.

Si possono fare regali in denaro tramite bonifico bancario?

Sì, si possono fare regali in denaro tramite bonifico bancario, vanno però rispettate le regole previste dalla Banca sul punto e determinati accorgimenti.

Ad esempio, è sempre utile indicare in maniera puntuale la causale, lo scopo della donazione (ad esempio “regalo di laurea”) e anche l’eventuale vincolo di parentela con il donatario (ad esempio “regalo di laurea a mio figlio”) per rendere trasparente al massimo grado l’operazione effettuata.

Cosa indicare nella causale?

Nella causale va indicata la dicitura “regalo” o “donazione” ed è sempre meglio indicare il motivo per cui la donazione viene effettuata (ad esempio, “regalo a mia sorella per il suo matrimonio”).

Laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato e ho svolto la professione di avvocato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". 
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