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In via sperimentale parte Polis, il progetto di Poste Italiane, che consentirà di richiedere e rinnovare il passaporto recandosi allo sportello dell’ufficio postale.
Nel corso di questo primo “start” saranno interessati circa 7.000 sportelli, ma l’auspicio è che nel breve tempo la misura possa essere estesa su tutto il territorio nazionale, consentendo a 16 milioni di italiani di arginare il caos passaporti dovuti a tempi d’attesa troppo lunghi e file chilometriche per il rilascio.
Ecco tutto quello che occorre sapere.
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Il progetto Polis grazie ai fondi del PNRR
L’instaurazione del progetto Polis vede un finanziamento di risorse di circa 800 milioni di euro provenienti dal PNRR e di 400 milioni di euro a carico di Poste.
Il progetto Polis di Poste Italiane ha l’obiettivo di incentivare la coesione sociale, territoriale ed economica italiana.
Poste Italiane ha lo scopo di diventare la casa digitale di milioni di italiani e assicurando la possibilità di ottenere tutti i servizi necessari alla partecipazione attiva e responsabile alla vita pubblica del Paese.
In questa prima fase di sperimentazione, il progetto Polis parte negli uffici postali dei Comuni al di sotto di 15 mila abitanti. Nel particolare, in provincia di Bologna, a San Pietro in Casale e Toscanella (frazione di Dozza).
“Grazie alla convenzione firmata tra Poste italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle imprese e del made in Italy, i cittadini residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente allo sportello dell’ufficio postale, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio” è quanto si apprende cal comunicato stampa di Poste Italiane.
La novità era già stata annunciata da Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane, anticipando al TG Poste l’erogazione di nuovi servizi grazie allo sportello unico del Progetto Polis.
Come fare il passaporto alla Posta
Ottenere il rilascio e il rinnovo del passaporto sarà molto semplice.
Basterà consegnare all’operatore del più vicino ufficio postale del proprio Comune:
- il documento di identità valido;
- il codice fiscale;
- due fotografie;
- pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario.
Il costo per ottenere il passaporto sarà di 42,50 euro per il bollettino ordinario + una marca da bollo da 73,50 euro.
In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento.
Gli uffici Postali, grazie a Polis, si doteranno di una piattaforma tecnologica grazie alla quale sarà lo stesso operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento.
Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.
Quali altri servizi al cittadino saranno erogati in Poste?
I 7.000 uffici postali coinvolti sul territorio nazionali d’Italia consentiranno di erogare servizi tributari e anagrafici a tutti i cittadini.
Ecco la lista dei servizi e dei documenti che si potranno richiedere alla Posta:
- rilascio di documenti di identità;
- certificati anagrafici;
- certificati giudiziari;
- certificati previdenziali;
- esonero/esenzione del Canone RAI.
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali Polis.
Al momento, invece, il servizio attivo permette di ritirare:
- certificati anagrafici;
- di stato civile;
- certificati previdenziali;
- certificato per le pratiche di volontaria giurisdizione.
Ad oggi sono stati richiesti oltre 5.000 documenti e i nuovi servizi sono forniti dagli Uffici Postali allo sportello, nelle sale dedicate o tramite totem digitali che permetteranno al cittadino di eseguire le richieste in modalità self.
