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19 Febbraio 2024
17:00

Concorso 177 Vice ispettori tecnici della Polizia di Stato: bando, requisiti e domanda

E' stato pubblicato il concorso per 117 posti da vice ispettore tecnico di cybersicurezza della Polizia di Stato. Le domande possono essere presentate solo sul Portale inPA entro le ore 23:59 del 18 marzo 2024.

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Concorso 177 Vice ispettori tecnici della Polizia di Stato: bando, requisiti e domanda
Dottoressa in Giurisprudenza
Concorso 177 Vice ispettori tecnici della Polizia di Stato: bando, requisiti prove e come fare domanda

Il Ministero dell’Interno ha reso nota la pubblicazione del bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per provvedere alla copertura di 177 posti per il profilo di vice ispettore tecnico della Polizia di Stato impiegato nel settore della sicurezza cibernetica.

Il concorso ha lo scopo di garantire elevati livelli di operatività della Polizia di Stato, acquisendo tutte le capacità idonee a contrastare la criminalità informatica e a ripianare le carenze organiche del settore in maniera celere: per questa ragione, la procedura concorsuale sarà semplificata, ovvero viene eliminata la fase della prova scritta.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate utilizzando esclusivamente la procedura informatica fino alle ore 23.59 del giorno lunedì 18 marzo 2024.

Il calendario d’esame e le sedi di svolgimento saranno pubblicati sul sito della Polizia il prossimo 10 aprile 2024.

Posti a concorso e posti riservati

Il Concorso da Vice ispettori tecnici Polizia di Stato intende reclutare n. 177 posti in totale.

Sono presenti le seguenti riserve:

  • n. 29 posti riservati al personale nel ruolo dei sovrintendenti tecnici;
  • n. 1 posto riservato a coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo;
  • n. 44 posti riservati al coniuge e ai figli superstiti, oppure ai parenti in linea collaterale di secondo grado, qualora unici superstiti, del personale deceduto in servizio;
  • n. 4 posti per coloro che hanno terminato la ferma biennale senza demerito;
  • n. 3 posti a coloro che hanno conseguito il diploma di maturità presso il Centro Studi di Fermo.

I posti non oggetto delle riserve, qualora non coperti per mancanza di vincitori, verranno assegnati agli altri candidati ritenuti idonei e seguendo l’ordine della graduatoria finale.

Requisiti di partecipazione

I candidati che intendano partecipare al concorso dovranno essere in possesso di alcuni requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • possesso delle qualità di condotta;
  • non aver compiuto il 28° anno di età.

Il limite di età per la partecipazione al concorso pubblico per il ruolo di Vice ispettore tecnico per la cybersecurity può essere elevato, fino a un massimo di 3 anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati.

Si prescinde dal limite di età per il personale appartenente ai ruoli della Polizia di Stato, con almeno 3 anni di anzianità di effettivo servizio alla data del bando.

Per gli appartenenti all’Amministrazione civile dell’interno il limite d’età, per la partecipazione al concorso, è di 33 anni.

Titoli di studio

Per partecipare è necessario il possesso di uno dei seguenti titoli di studio e, nel caso in cui siano diplomi di laurea o laurea magistrale o titoli equiparati o equipollenti, devono essere stati conseguiti presso un’Università della Repubblica italiana o un Istituto di istruzione universitaria equiparato.

  • Diplomi di istruzione secondaria superiore, o titoli equiparati equipollenti:

– diploma di liceo scientifico opzione “Scienze applicate”;

– diploma di liceo scientifico; diploma di istituto tecnico, settore “Tecnologico”, indirizzi “elettronica ed elettrotecnica” o “informatica e telecomunicazioni”, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88;

– diploma di istituto professionale, indirizzo “manutenzione e assistenza tecnica”, di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61.

  • In alternativa e in assorbimento del diploma di istruzione secondaria superiore, il possesso di una laurea triennale, prevista dalla Tabella 1 del D.M. 168/2022, in una delle seguenti classi, o titolo equiparato o equipollente:
    – Ingegneria dell’informazione (L8);
    – Scienze e tecnologie informatiche (L31);
    – Scienze della difesa e della sicurezza (DS1).
  • In alternativa e in assorbimento del diploma di laurea triennale di cui al n. 2), possesso di una laurea magistrale, prevista dalla Tabella l del D.M. 168/2022, in una delle seguenti classi, o titolo equiparato o equipollente:
    – Ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27) 30/S;
    – Ingegneria elettronica (LM-29) 32/5;
    – Informatica (LM-18) 23/S;
    – Ingegneria informatica (LM-32) 35/5;
    – Sicurezza informatica (LM-66) 23/S.

Prove concorsuali

Il concorso per n. 177 posti per il profilo di vice ispettore tecnico della Polizia di Stato impiegato nel settore della cyber sicurezza si articola nelle seguenti fasi:

  • prova preselettiva, qualora sia disposta e necessaria in ragione del numero di candidati;
  • accertamenti psico-fisici;
  • accertamento attitudinale;
  • prova orale;
  • valutazione dei titoli dei candidati che abbiano superato le prove precedenti.

L’Amministrazione può procedere, in relazione al numero dei candidati, alla verifica degli accertamenti psico-fisici e attitudinali anche dopo la prova orale e comunque nell’ordine ritenuto più funzionale allo svolgimento della procedura concorsuale.

Vista la necessità di fronteggiare le carenze del personale della Polizia di Stato il concorso intende procedere speditamente verso la copertura dei posti disponibili e per questa ragione viene eliminata la prova scritta.

Il candidato che non superi una delle prove oppure uno degli accertamenti psico-fisici/attitudinali si ritiene escluso dal concorso.

Vediamo adesso in cosa consistono le prove.

Prova preselettiva

La prova preselettiva verrà fissata nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a dieci volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a tremila.

Questa prova consiste in un questionario di 200 domande a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • architettura delle reti informatiche;
  • sistemi operativi;
  • basi di dati;
  • sicurezza informatica (VA e PT);
  • elementi di informatica forense;
  • progettazione di sistemi informativi; linguaggi di programmazione;
  • normativa sulla protezione dei dati personali;
  • architettura della rete internet;
  • elementi di reti radiomobili.

Ciascun quesito viene elaborato somministrando un’unica domanda con 5 risposte, di cui una soltanto esatta. I quesiti hanno un grado di difficoltà di 1 (facile); 2 (difficoltà media); 3 (difficile).

L’attribuzione del punteggio alle singole risposte è differenziato in rapporto al grado di difficoltà della domanda.

In base all’ordine decrescente della graduatoria della prova preselettiva saranno convocati agli accertamenti psico-fisici ed attitudinali i primi 1770 candidati nonché, in soprannumero, i concorrenti che abbiano riportato un punteggio pari all’ultimo degli ammessi, salvo diverse determinazioni.

La banca dati contenente 5000 quesiti che saranno utilizzati per la prova preselettiva sarà pubblicata almeno trenta giorni prima dell’inizio dello svolgimento della prova sul sito www.poliziadistato.it.

Come si svolgerà la preselettiva?

L’eventuale prova preselettiva si svolgerà per gruppi di candidati, suddivisi in base all’ordine alfabetico e seguendo la pubblicazione del calendario d’esame.

I candidati dovranno rispondere entro il tempo massimo stabilito dalla Commissione esaminatrice e di cui, almeno una settimana prima dello svolgimento della preselettiva, verranno pubblicate le cd. Modalità per l’espletamento della prova preselettiva.

I candidati, così come convocati nel giorno stabilito per sostenere la prova preselettiva, devono presentarsi muniti di:

  • tessera sanitaria o codice fiscale;
  • documento di identità in corso di validità;
  • avviso di convocazione all’esame.

Durante la prova, i candidati non possono consultare codici, raccolte normative, testi, appunti di qualsiasi natura, né altri tipi di strumenti.

Accertamenti psico-fisici

I candidati convocati saranno sottoposti a un esame clinico, a una valutazione psichica e ad accertamenti strumentali e di laboratorio.

Per questa ragione, i candidati devono presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e consegnare, a pena di esclusione dal concorso, la seguente documentazione sanitaria:

  • certificato anamnestico sottoscritto dal medico ex art. 25, comma 4, della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 e dall’interessato. Il candidato potrà produrre accertamenti clinici o strumentali ritenuti utili ai fini della valutazione medico legale;
  • esame audiometrico tonale e ECG con visita cardiologica, da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il SSN con l’indicazione del codice identificativo regionale;
  • esami ematochimici da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il SSN con l’indicazione del codice identificativo regionale;
  • esame emocromocitometrico con formula;
  • esame chimico e microscopico delle urine;
  • creatininemia;
  • gamma GT;
  • glicemia;
  • GOT (AST);
  • GPT (ALT);
  • HbsAg;
  • Anti HbsAg;
  • Anti Hbc;
  • Anti HCV;
  • Uno tra i seguenti test: TINE test; intradermoreazione di Mantoux; Quantiferon test.

Accertamenti attitudinali

Lo svolgimento della fase di accertamento attitudinale è articolata in due fasi distinte.

Una prima fase istruttoria, nel corso della quale i candidati sono valutati separatamente da psicologi e funzionari esperti attraverso test psicometrici e interviste attitudinali, per esaminare le loro attitudini relative alle funzioni di polizia.

Una seconda fase, detta costitutiva, in cui viene valutata la documentazione valutativa redatta nella fase precedente e si procede poi a un ulteriore colloquio condotto dall’intera Commissione esaminatrice.

Gli accertamenti attitudinali hanno lo scopo di accertare il possesso dei requisiti del candidato e la sua relazione psicologica con il ruolo che sarà chiamato ad assolvere, nel rispetto delle funzioni di polizia.

Prova orale

I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici ed attitudinali previsti, saranno convocati, almeno venti giorni prima della data fissata per il relativo svolgimento, alla prova orale.

La prova orale verte sulle seguenti materie:

  • architettura delle reti informatiche;
  • sistemi operativi;
  • basi di dati;
  • sicurezza informatica (VA e PT);
  • elementi di informatica forense;
  • progettazione di sistemi informativi;
  • linguaggi di programmazione;
  • normativa sulla protezione dei dati personali;
  • architettura della rete internet;
  • elementi di reti radiomobili;
  • conoscenze informatiche;
  • lingua inglese (traduzione di un brano senza l’ausilio del dizionario e una conversazione).

La prova orale s'intende superata se il candidato ha conseguito almeno il punteggio di 36/60.

La valutazione dei titoli

I titoli oggetto di valutazione, con il punteggio massimo rispettivamente attribuibile, sono specificamente individuati nei seguenti:

  • fino a 12 punti per i titoli di cultura;
  • fino a 8 punti per i titoli professionali.

Si intendono quali titoli oggetto di valutazione soltanto quelli conseguiti entro e non oltre la data di scadenza della presentazione delle domande.

I candidati che hanno superato gli accertamenti sopra descritti, entro 15 giorni dalla convocazione alla prova orale, dovranno comprovare il possesso dei titoli valutabili anche mediante autocertificazione.

Come fare domanda

I candidati che intendano partecipare al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 177 posti di vice ispettore tecnico della Polizia di Stato nel settore di impiego sicurezza cibernetica – D.C.P. 15/02/2024 devono presentare la propria domanda di partecipazione esclusivamente sul portale INPA.

Ecco tutti i passaggi:

  • collegarsi al Portale del reclutamento inPA;
  • accedere attraverso gli strumenti di autenticazione SPID/CIE;
  • compilare la domanda di partecipazione in ogni sua parte.

Il candidato dovrà inoltre essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui personalmente intestato, dove riceverà le comunicazioni relative al concorso.

La data di chiusura per l’invio delle candidature è fissata per il prossimo lunedì 18 marzo 2024 alle ore 23:59.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Intelligence istituzionale e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea. Nel corso degli anni ho preso parte a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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