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10 Aprile 2024
15:00

Avvocati cassazionisti 2024: ecco il bando ufficiale, i requisiti per l’ammissione e come fare domanda

Il bando per sessione d’esame 2024 dedicata agli avvocati che intendano iscriversi all’albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di cassazione e alle altre giurisdizioni superiori è stato appena pubblicato. Il termine per le domande è il 7 giugno.

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Avvocati cassazionisti 2024: ecco il bando ufficiale, i requisiti per l’ammissione e come fare domanda
Dottoressa in Giurisprudenza
Avvocati cassazionisti 2024: ecco il bando ufficiale, i requisiti per l’ammissione e come fare domanda

Il Dipartimento degli Affari di giustizia – Direzione generale degli affari interni ha indetto con provvedimento la sessione d’esame 2024 dedicata agli avvocati che intendano iscriversi all’albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di cassazione e alle altre giurisdizioni superiori.

Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 9 aprile 2024, il termine per la presentazione delle domande scade il 7 giugno 2024.

I requisiti per l’ammissione all’esame per patrocinanti in Cassazione

Il Decreto 3 aprile 2024 del Dipartimento degli Affari di giustizia consta della sessione di esame per l’iscrizione nell’albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e altre giurisdizioni superiori per l’anno 2024.

Per poter essere ammessi alla procedura d’esame per l’iscrizione all’Albo speciale dei patrocinanti in Cassazione e alle altre giurisdizioni superiori è necessario essere in possesso dei requisiti necessari:

  • essere attualmente iscritti nell’Albo degli Avvocati;
  • aver esercitato la professione per almeno 5 anni innanzi ai Tribunali e alle Corti d’Appello;
  • aver compiuto lodevole e proficua pratica di almeno 5 anni presso lo studio di un Avvocato che eserciti abitualmente il patrocinio davanti alla Corte di cassazione.

I candidati dovranno trovarsi nelle condizioni richieste prima della scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione all'esame.

Le prove

Gli aspiranti patrocinanti in Cassazione saranno chiamati ad affrontare le prove d’esame sia scritte che orali.

Le prove scritte sono tre e consistono nella compilazione di ricorsi per cassazione in materia:

  • civile;
  • penale;
  • amministrativa (potendo anche consistere in un ricorso al Consiglio di Stato o alla Corte dei Conti).

La durata di ciascuna prova scritta è di sette ore e il superamento delle stesse consente l’ammissione alla prova orale.

La prova orale, pubblica e della durata di trenta minuti, consiste nella discussione di una contestazione giudiziale il cui tema è assegnato dal Presidente della Commissione.

La discussione del candidato deve essere tale da dimostrare la cultura e l’attitudine al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori.

Per essere dichiarati idonei gli aspiranti devono conseguire complessivamente, sia nelle prove scritte che in quella orale, una media di 7/10 e non avendo riportato meno di 6/10 in ciascuna di queste.

Come fare domanda

Le domande di ammissione all'esame dovranno pervenire improrogabilmente al Ministero della giustizia – Dipartimento per gli affari di giustizia – Direzione generale degli affari interni – Ufficio II – Ordini professionali e albi – via Arenula n. 70, 00186 Roma, entro il 7 giugno 2024.

Le domande pervenute a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento si considerano tempestive se spedite entro il termine (fa fede il timbro a data dell'ufficio postale).

Le domande di ammissione devono essere corredate da marca da bollo e complete dei seguenti documenti:

  • dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risultino l'attuale iscrizione del candidato nell'albo degli avvocati e l'anzianità di essa, nonchè l'esercizio per almeno cinque anni della professione davanti ai Tribunali ed alle Corti di Appello;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di un avvocato che eserciti il patrocinio davanti alla Corte di cassazione in cui dichiari che il candidato ha compiuto lodevole e proficua pratica di almeno cinque anni. Tale dichiarazione deve recare il visto del competente Consiglio dell'Ordine;
  • ricevuta di versamento della tassa di iscrizione all’esame pari a 20,66 euro e la ricevuta del contributo forfettario pari a 75 euro.

Gli oneri sono da assolvere tramite la piattaforma PagoPa accedendo al portale PST Giustizia.

Qui è possibile consultare la guida per il pagamento della tassa e del contributo per l’iscrizione all’albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di cassazione e alle altre giurisdizioni superiori.

Le date della prova

Le date delle prove scritte verranno indicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale “Concorsi ed esami” n. 56 del 12 luglio 2024.

Con successivo decreto ministeriale sarà nominata la commissione esaminatrice.

La prova orale avrà luogo presso il Ministero della giustizia, via Arenula n. 70 (Roma) nei giorni fissati dal Presidente della Commissione.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Intelligence istituzionale e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea. Nel corso degli anni ho preso parte a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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