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6 Marzo 2024
13:00

Quattordicesima CCNL Cooperative sociali dal 2025: ecco a chi spetta e come si calcola in busta paga

Con il rinnovo del CCNL Cooperative sociali del 26 gennaio 2024 ai lavoratori viene riconosciuto il diritto alla quattordicesima mensilità dal mese di gennaio 2025 in poi. Si tratta di una novità importante riguardante l'introduzione del diritto alla quattordicesima nel settore delle cooperative sociali. La quattordicesima mensilità nelle Cooperative sociali viene riconosciuta per la prima volta nelle buste paga di giugno 2025 ed a giugno di ogni anno successivo, nella misura del 50% di una mensilità di retribuzione, quindi metà stipendio mensile, ma in base ai ratei maturati in ogni periodo. Vediamo come si calcola la quattordicesima nelle cooperative sociali e quanto spetta in busta paga.

Quattordicesima CCNL Cooperative sociali dal 2025: ecco a chi spetta e come si calcola in busta paga
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Quattordicesima CCNL Cooperative sociali dal 2025 ecco quanto spetta in busta paga

Con il rinnovo del CCNL Cooperative sociali del 26 gennaio 2024 ai lavoratori viene riconosciuto il diritto alla quattordicesima mensilità dal mese di gennaio 2025 in poi, con prima erogazione nella busta paga di giugno 2025.

Si tratta di una novità importante riguardante l'introduzione del diritto alla quattordicesima nel settore delle cooperative sociali.

La quattordicesima mensilità nelle Cooperative sociali viene riconosciuta per la prima volta nelle buste paga di giugno 2025 ed a giugno di ogni anno successivo, nella misura del 50% di una mensilità di retribuzione, quindi metà stipendio mensile.

Come funziona la quattordicesima nel contratto cooperative sociali

Il nuovo art. 79 bis del CCNL Cooperative sociali prevede il riconoscimento della quattordicesima mensilità accanto alla tredicesima.

"A partire dall’1.1.2025 i lavoratori in forza matureranno la quattordicesima mensilità che verrà corrisposta con le spettanze relative al mese di giugno di ogni anno, per un importo pari alla metà di una retribuzione mensile in vigore nel mese di corresponsione.

Nel caso di inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell'anno, sempre a far data dall’1.1.2025, dovranno essere corrisposti tanti dodicesimi dell'ammontare dell'importo di cui al precedente paragrafo, per quanti sono i mesi di servizio prestati presso la cooperativa. La frazione di mese superiore ai 15 giorni lavorativi va considerata come mese intero.

L'importo di cui al primo paragrafo non spetta per il periodo trascorso in aspettativa non retribuita per motivi di famiglia o in altra posizione di stato che comporti la sospensione dello stipendio.

L'importo di cui al primo paragrafo va computato agli effetti del T.F.R. e dell’indennità sostitutiva di preavviso.

Nota a verbale

Le Parti si impegnano, in occasione del prossimo rinnovo contrattuale, a considerare prioritaria l’integrazione dell'importo per giungere a una piena mensilità."

A chi spetta la quattordicesima nelle cooperative sociali

La quattordicesima mensilità nelle cooperative sociali spetta a tutti i lavoratori in forza dal 1 gennaio 2025.

Spetta quindi dall'anno 2025 e non dall'anno 2024.

Spetta ai lavoratori inquadrati con qualsiasi contratti di lavoro subordinato, quindi ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato, ai lavoratori con contratto a tempo determinato o contratto a termine, ai lavoratori apprendisti con contratto di apprendistato ed ai lavoratori con contratto a tempo parziale o part-time.

Come si calcola la quattordicesima in busta paga

La quattordicesima mensilità è una mensilità aggiuntiva che viene erogata in ratei da luglio di ogni anno fino a giugno dell'anno successivo.

Calcolo quattordicesima nella busta paga di giugno 2025

Pertanto, essendo maturata da gennaio 2025, a giugno 2025 vengono erogati 6 ratei su 12 della quattordicesima, a sua volta calcolata su metà dello stipendio.

Il contratto collettivo, infatti, prevede che "Per saldo luglio 2025" bisogna calcolare il "Rateo mensile da gennaio 2025 x 6 mesi".

Lo stesso contratto collettivo stabilisce che le tabelle, che ora vedremo, "sono elaborate senza tener conto degli scatti di anzianità, delle indennità e di eventuali assegni ad personam".

Ecco il calcolo della quattordicesima nella busta paga di giugno 2025 (6 mesi di ratei dello stipendio al 50%):

Livelli Minimo stipendiale Rateo mensile di quattordicesima 2025 Quattordicesima nella busta paga di giugno 2025 (6 mesi)
Livello F2 2.455,68 € 102,32 € 613,92 €
Livello F1 2.150,18 € 89,59 € 537,54 €
Livello E2 1.946,97 € 81,12 € 486,74 €
Livello E1 1.803,63 € 75,15 € 450,91 €
Livello D3 1.803,63 € 75,15 € 450,91 €
Livello D2 1.694,41 € 70,60 € 423,60 €
Livello D1 1.605,98 € 66,92 € 401,50 €
Livello C3 1.605,98 € 66,92 € 401,50 €
Livello C2 1.560,27 € 65,01 € 390,07 €
Livello C1 1.515,21 € 63,13 € 378,80 €
Livello B 1.408,88 € 58,70 € 352,22 €
Livello A2 1.345,95 € 56,08 € 336,49 €
Livello A1 1.333,57 € 55,57 € 333,39 €

Questi calcoli sono indicativi, perché ogni lavoratore ha una retribuzione fissa e continuativa, posta a base di calcolo della quattordicesima, diversa dagli altri, soprattutto per la presenza di eventuali scatti di anzianità.

L'operazione da fare per calcolare la quattordicesima a giugno 2025 è quella di verificare l'ammontare delle retribuzioni fisse e continuative (minimo stipendiale, eventuali scatti di anzianità ecc), che da ottobre 2024 saranno anche maggiorate, e poi dividere prima per due e poi per dodici. In sostanza stipendio mensile diviso 24 e si ottiene un rateo di quattordicesima.

A quel punto nell'anno 2025 va moltiplicato per 6 mesi, perché la quattordicesima spetta da gennaio a giugno 2025.

In caso di contratto a tempo parziale o part-time, la quattordicesima è riparametrata in base all'orario di lavoro contrattuale, questo perché la retribuzione fissa e continuativa spettante è già ridotta per effetto del numero di ore lavorate inferiore nel mese.

In caso di contratto a tempo determinato o contratto a termine, spettano tanti ratei per quanti mesi sono stati lavorati nel periodo gennaio-giugno 2025.

Calcolo quattordicesima nella busta paga di giugno 2026

Mente per il calcolo dell'anno 2026, vengono erogati dodici ratei di quattordicesima, da luglio 2025 a giugno 2026, ma sempre calcolati su metà dello stipendio.

Il contratto collettivo anche in questo caso prevede che "Per saldo luglio 2026" bisogna calcolare il "Rateo mensile da gennaio 2025 x 3 mesi + + rateo mensile a ottobre 2025 x 9 mesi".

Ecco il calcolo della quattordicesima nella busta paga di giugno 2026 (12 mesi di ratei dello stipendio al 50%):

Livelli Minimo da ottobre 2024 Rateo mensile di quattordicesima da luglio 2025 a settembre 2025 Minimo da ottobre 2025 Rateo mensile di quattordicesima da ottobre 2025 a giugno 2026 Totale Quattordicesima anno 2026 (12 mesi)
Livello F2 2.455,68 € 102,32 € 2.504,10 € 102,32 € 1.227,84 €
Livello F1 2.150,18 € 89,59 € 2.192,55 € 89,59 € 1.075,09 €
Livello E2 1.946,97 € 81,12 € 1.985,39 € 81,12 € 973,49 €
Livello E1 1.803,63 € 75,15 € 1.839,16 € 75,15 € 901,82 €
Livello D3 1.803,63 € 75,15 € 1.839,16 € 75,15 € 901,82 €
Livello D2 1.694,41 € 70,60 € 1.727,83 € 70,60 € 847,21 €
Livello D1 1.605,98 € 66,92 € 1.637,56 € 66,92 € 802,99 €
Livello C3 1.605,98 € 66,92 € 1.637,56 € 66,92 € 802,99 €
Livello C2 1.560,27 € 65,01 € 1.591,06 € 65,01 € 780,13 €
Livello C1 1.515,21 € 63,13 € 1.545,21 € 63,13 € 757,61 €
Livello B 1.408,88 € 58,70 € 1.436,78 € 58,70 € 704,44 €
Livello A2 1.345,95 € 56,08 € 1.372,53 € 56,08 € 672,98 €
Livello A1 1.333,57 € 55,57 € 1.359,88 € 55,57 € 666,78 €

Lo stesso contratto collettivo stabilisce che le tabelle, che ora vedremo, "sono elaborate senza tener conto degli scatti di anzianità, delle indennità e di eventuali assegni ad personam".

In caso di contratto a tempo parziale o part-time, la quattordicesima è riparametrata in base all'orario di lavoro contrattuale, questo perché la retribuzione fissa e continuativa spettante è già ridotta per effetto del numero di ore lavorate inferiore nel mese.

In caso di contratto a tempo determinato o contratto a termine, spettano tanti ratei per quanti mesi sono stati lavorati nel periodo luglio 2025 – giugno 2026.

Anche in questo caso, l'operazione da fare per calcolare la quattordicesima a giugno 2026 è quella di:

  • verificare l'ammontare delle retribuzioni fisse e continuative (minimo stipendiale, eventuali scatti di anzianità ecc) che da ottobre 2024 saranno ancora maggiorate, e poi dividere prima per due e poi per dodici. In sostanza stipendio mensile diviso 24 e si ottiene un rateo di quattordicesima. A quel punto per coloro che hanno lavorato tutti i 3 mesi da luglio 2024 a settembre 2024, spetteranno 3 mesi e quindi il rateo va riconosciuto per tre mensilità;
  • verificare l'ammontare delle retribuzioni fisse e continuative (minimo stipendiale, eventuali scatti di anzianità ecc) che da ottobre 2025 saranno ancora maggiorate, e poi dividere prima per due e poi per dodici. In sostanza stipendio mensile diviso 24 e si ottiene un rateo di quattordicesima. A quel punto per coloro che hanno lavorato tutti i 9 mesi da ottobre 2025 a giugno 2026, spetteranno 9 mesi e quindi il rateo va riconosciuto per nove mensilità;
  • Poi bisogna sommare le due voci precedenti e si ottiene il totale della quattordicesima.

Questa operazione di calcolo doppio è perché lo stipendio sale da ottobre 2025, mentre nei tre mesi precedenti i ratei di quattordicesima si calcolano sulle retribuzioni in vigore da ottobre 2024. Ecco le tabelle retributive del CCNL Cooperative Sociali anno 2024-2025.

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Antonio Barbato
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Mi occupo di consulenza del lavoro e giornalismo giuslavoristico, previdenziale e fiscale. Iscritto all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e fondatore di uno studio professionale specializzato nel mondo del web e dell’editoria. Sono tra i soci fondatori e Vice Presidente dell’Associazione giovani Consulenti del Lavoro di Napoli. Tra i primissimi redattori di Fanpage.it, ho ricoperto, sin dalla fondazione del giornale, il ruolo di Responsabile dell’area Lavoro (Job), dal 2011 al 2022. Autore di numerose guide esplicative, dal 2023 ricopro il ruolo di Direttore editoriale di Lexplain, verticale del gruppo Ciaopeople dedicato al mondo della legislazione, del fisco, dell'economia e della finanza.
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