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28 Novembre 2023
9:00

Concorso Comune di Napoli 2024 per 222 posti per funzionari e Agenti di polizia locale: pubblicato il bando

Da poche ore è stato pubblicato l'attesissimo Bando di concorso per 222 posti a tempo pieno e indeterminato al Comune di Napoli, di cui 172 nel ruolo di Funzionari e 50 nel ruolo di Agenti di polizia municipale. Vediamo quali sono i posti disponibili nel dettaglio, come fare domanda e quali sono le prove concorsuali.

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Concorso Comune di Napoli 2024 per 222 posti per funzionari e Agenti di polizia locale: pubblicato il bando
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Concorso 222 posti Comune di Napoli
Pubblicato Bando di concorso per 222 posti al Comune di Napoli

Da poche ore è stato pubblicato l'attesissimo Bando di concorso per 222 posti a tempo pieno e indeterminato al Comune di Napoli, di cui 172 nel ruolo di Funzionari e 50 nel ruolo di Agenti di polizia municipale.

Bando di concorso

È stato appena pubblicato un Bando di concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 222 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Comune di Napoli, di cui 172 nell’Area Funzionari a elevata qualificazione e 50 nell’Area Istruttori.

La suddivisione dei posti

Per quanto riguarda i 172 funzionari, la suddivisione è la seguente:

  • 50 unità con il profilo di funzionario tecnico (Codice TEC/D);
  • 50 unità con il profilo di maestro di sostegno (Codice MAS/D);
  • 72 unità con il profilo di funzionario socioeducativo (Codice EDU/D).

Per quanto riguarda i 50 istruttori, il profilo richiesto è il seguente:

  • 50 unità con il profilo di agente di polizia municipale (Codice POL/C).

Requisiti comuni per partecipare

Ecco i requisiti comuni a tutti i posti per partecipare:

a.cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;

b.maggiore età;

c. godimento dei diritti civili e politici;

d. non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;

e. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;

f. non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;

g. essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo. I candidati obiettori di coscienza che sono stati ammessi a prestare servizio civile devono aver rinunciato allo status di obiettore di coscienza ai sensi dell’articolo 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;

h.idoneità fisica allo specifico impiego.

Requisiti specifici per partecipare

Per quanto riguarda i titoli per il profilo specifico per cui si concorre, sono i seguenti:

A.1 Funzionario Tecnico (Codice concorso: TEC/D):

Laurea Magistrale (LM): LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM26 Ingegneria della sicurezza; LM-4 Architettura e Ingegneria edile-architettura; LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali; LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale; LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica; LM-21 Ingegneria biomedica; LM-22 Ingegneria chimica; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-25 Ingegneria dell'automazione; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-31 Ingegneria gestionale; LM33 Ingegneria meccanica; LM-32 Ingegneria informatica; LM-34 Ingegneria navale; LM-30 Ingegneria energetica e nucleare; LM-3 Architettura del paesaggio; LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio; LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente ed il territorio; LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-74 Scienze e tecnologie geologiche; LM-79 Scienze geofisiche; LM-60 Scienze della natura o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

Laurea (L): L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-17 Scienze dell'architettura; L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia; L-8 Ingegneria dell'informazione; L-9 Ingegneria industriale; L-34 Scienze geologiche; L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

A.2 Maestro di sostegno (Codice concorso: MAS/D):

Laurea Magistrale (LM): LM-85bis Scienze della formazione primaria a ciclo unico quinquennale o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

I titoli di accesso dovranno essere integrati obbligatoriamente da titolo di sostegno conseguito, ai sensi della normativa vigente, mediante la positiva conclusione del corso di formazione per il conseguimento del titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, sullo specifico grado, attivato presso le università autorizzate dal Ministero dell’università e della ricerca.

A.3 Funzionario socioeducativo (Codice concorso: EDU/D):

Laurea Magistrale (LM): LM-85bis Scienze della formazione primaria a ciclo unico quinquennale, integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 CFU, ai sensi della normativa vigente, da svolgersi presso le università autorizzate dal Ministero dell’università e della ricerca o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

Ai sensi dell’articolo 14 del decreto legislativo n. 65 del 2017 e del Regolamento della Regione Campania n. 4 del 2014, saranno ammessi i titoli previsti per le figure professionali di III livello dal Catalogo approvato con DGR n. 107/2014 e ss.mm.ii. ovvero Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione o titoli equiparati conseguiti entro il 31 maggio 2017 presso università statali o altro istituto universitario legalmente riconosciuto.

Sulla scorta di quanto indicato nella Nota Prot. U.0014176 dell’8 agosto 2018 del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono ammessi inoltre i seguenti titoli:

Laurea (L): L-19 Scienze dell’educazione e della formazione a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;

Laurea Magistrale (LM): LM-85bis Laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria senza corso di specializzazione di 60 CFU purché conseguita entro l’ultima sessione per le prove finali dell’anno accademico 2018/2019; Laurea (L): L-19 Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione senza indirizzo specifico, purché conseguita entro l’ultima sessione per le prove finali dell’anno accademico 2018/2019.

B.1 Agente di polizia municipale (Codice POL/C):

possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.

Con specifico riferimento al profilo di Agente di polizia municipale occorre, altresì:

a) essere in possesso dei requisiti necessari per poter rivestire le qualifiche di cui all’articolo 5 della legge 7 marzo 1986, n. 65 (Funzioni di polizia giudiziaria, polizia stradale, pubblica sicurezza) e precisamente: godimento dei diritti civili e politici, non aver subito condanne a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sottoposto a misura di detenzione; non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito da pubblici uffici;

b) essere in possesso della patente di guida di tipo B o superiore;c) idoneità psico-fisica all’espletamento delle mansioni proprie del profilo professionale di agente di polizia municipale. L’idoneità psico-fisica è richiesta anche con riferimento ai requisiti di cui al decreto del Ministero della salute 28 aprile 1998 per il porto d’armi per uso personale.

Possono partecipare al concorso i cittadini europei?

Secondo quanto stabilito dal bando in maniera specifica, possono partecipare al concorso i cittadini italiani o di altro Stato membro dell’Unione Europea, ai sensi dell’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ovvero i titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, o i cittadini di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e dei requisiti di cui all’articolo 2, comma 2 del medesimo decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Quali sono le prove concorsuali?

Relativamente ai profili di funzionario, sono previste le seguenti prove:

a) una prova preselettiva, qualora, per ciascun codice di concorso, il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 20 volte il numero dei posti messi a concorso;

b) una prova scritta,

Relativamente al profilo di Agente le prove sono le seguenti:

a) una prova preselettiva, qualora il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 20 volte il numero dei posti messi a concorso;

b) una prova scritta;

c) una prova di efficienza fisica, previa esibizione del certificato medico.

La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un test di numero 50 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, che avrà ad oggetto la verifica delle abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento (10 quesiti) e della conoscenza delle materie previste per la prova scritta (40 quesiti).

A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio:

– Risposta esatta: +0,75 punti;

– Mancata risposta: 0 punti;

– Risposta errata: -0,25 punti.

Sarà ammesso a sostenere la prova scritta un numero di candidati pari a 10 volte il numero dei posti messi a concorso per il relativo codice di concorso, oltre gli eventuali ex-aequo.

La prova scritta, distinta per i codici concorso consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti e si articolerà come segue:

1) 25 quesiti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:

A.1. Per il profilo di funzionario tecnico (Codice TEC/D):

  • elementi di diritto costituzionale;
  • diritto amministrativo, con particolare riferimento a: procedimenti amministrativi, trasparenza,accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, protezione dei dati personali;
  • disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • ordinamento degli enti locali;
  • legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
  • occupazione ed espropriazione per pubblica utilità;
  • normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio; normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro;
  • norme tecniche relative alle infrastrutture pubbliche/viarie;
  • nozioni di tecnica delle costruzioni; nozioni di estimo, catasto e topografia;
  • diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • conoscenza della lingua inglese al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento perle lingue;
  • uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,nonché delle competenze digitali.

A.2. Per il profilo di maestro di sostegno (Codice MAS/D):

  • nozioni di disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • elementi di diritto degli enti locali;
  • documenti di indirizzo e gestione delle scuole comunali dell’infanzia;
  • la condizione infantile nel contesto culturale, sociale e familiare contemporaneo;
  • i diritti dei bambini e delle bambine nella Costituzione e nelle Carte internazionali;
  • lineamenti di psicologia dell’età evolutiva, con particolare riferimento alle principali teorie dellosviluppo, nonché alle situazioni di disagio psicologico specifiche dell’infanzia;
  • la scuola dell’infanzia nel sistema formativo e scolastico: continuità orizzontale e verticale;
  • le linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6;
  • la cultura della scuola dell’infanzia nei diversi metodi e approcci, in relazione ai principalipedagogisti;
  • indicazioni nazionali, piano dell’offerta formativa e progettazione didattica;
  • la relazione e la cura educativa con i bambini e con le famiglie;
  • tipologia di osservazione e progettazione, documentazione e verifica, rapporto con le famiglie eservizi del territorio;
  • educazione interculturale, rispetto e valorizzazione delle differenze culturali;
  • significato e valenza formativa del gioco, dell’esplorazione e della ricerca, con riferimento ascelte progettuali e metodologiche; lo sviluppo delle intelligenze multiple: percorsi individualizzati e apprendimento cooperativo;
  • la particolarità dei bambini superdotati intellettualmente;
  • la dimensione individuale e collegiale della professionalità docente;
  • la formazione in servizio: diritto-dovere dell’insegnante;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la PubblicaAmministrazione;
  • conoscenza della lingua inglese al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento perle lingue;
  • uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,nonché delle competenze digitali.

A.3. Per il profilo di funzionario socioeducativo (Codice EDU/D):

  • pedagogia e psicologia dell’età evolutiva: fondamenti teorici inerenti alle tematiche relative allo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, (bisogni, competenze, processi di apprendimento e di crescita, dinamiche di interazione e socializzazione con particolare riferimento alle relazioni bambino/bambino e bambino/adulto);
  • progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido d’infanzia;
  • dinamiche di gruppo e intergruppi all’interno del nido;
  • modalità e contenuti della relazione con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territorialinel servizio di nido d’infanzia; metodologie e strategie educative al nido d'infanzia, con riferimento anche ai bambini incondizioni di disabilità e fragilità; igiene generale e alimentazione nei primi anni di vita;
  • regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio di nido di infanzia;
  • normativa in materia di privacy (GDPR n. 679/2016 e decreto legislativo n.196/2003 e s.m.i.);
  • conoscenza della lingua inglese al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento perle lingue; uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,nonché delle competenze digitali.

B.1. Per il profilo di agente di polizia municipale (Codice POL/C):

  • elementi di diritto costituzionale e amministrativo;
  • ordinamento degli enti locali ai sensi del decreto legislativo n. 267/2000;
  • elementi di diritto penale e di procedura penale;
  • nozioni di disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • legge quadro sull’ordinamento della polizia locale ai sensi della legge n. 65/86 e normativa della Regione Campania in materia di polizia locale;
  • normativa in materia di polizia amministrativa, di pubblica sicurezza e di sicurezza urbana;
  • legislazione sul commercio itinerante, in sede fissa, pubblici esercizi, ambiente e edilizia;
  • codice della strada e relativo regolamento di esecuzione;
  • legge di depenalizzazione e sistema sanzionatorio vigente ai sensi della legge n. 689/81;
  • normativa in materia di accesso agli atti ai sensi della legge n. 241/90, nonché di accesso civico e accesso civico generalizzato ai sensi del decreto legislativo n. 33/2013; normativa in materia anticorruzione ai sensi della legge n. 190/2012;
  • elementi in materia di tutela e protezione dei dati personali ai sensi del Regolamento (UE) n.679/2016 e decreto legislativo n.196/2003 e s.m.i.;
  • conoscenza della lingua inglese al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per lelingue; uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,nonché delle competenze digitali.

A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:

– risposta esatta: +0,75 punti;

– mancata risposta: 0 punti;

– risposta errata: -0,25 punti.

2) 8 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.

A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:

– risposta esatta: +0,75 punti;

– mancata risposta: 0 punti;

– risposta errata: -0,25 punti.

3) 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell'ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

I quesiti descriveranno situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d'azione, quale ritengano più adeguata.

A ciascuna risposta è attribuito in funzione del livello di efficacia il seguente punteggio:

– risposta più efficace: +0,75 punti;

– risposta neutra: +0,375 punti;

– risposta meno efficace: 0 punti.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30 (ventuno/trentesimi).

Quali saranno le prove di efficienza fisica?

Solo per il profilo professionale di agente di polizia municipale, i candidati che hanno superato la prova scritta dovranno dimostrare la propria idoneità all’impiego attraverso una prova di efficienza fisica.

Le prove fisiche, da eseguire in sequenza, sono le seguenti:

– per i candidati di sesso maschile:

a) corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 4 minuti;b) salto in alto di un’altezza di 105 centimetri da effettuare in un massimo di tre tentativi;c) n. 5 sollevamenti alla sbarra continuativi da compiersi nel tempo massimo di 2 minuti;

– per le candidate di sesso femminile:

a) corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 5 minuti;b) salto in alto di un’altezza di 90 centimetri da effettuare in un massimo di tre tentativi;c) n. 2 sollevamenti alla sbarra continuativi da compiersi nel tempo massimo di 2 minuti.

I candidati convocati per lo svolgimento delle prove di efficienza fisica dovranno presentarsi con idoneo abbigliamento sportivo presso il luogo, il giorno e l’ora stabilita, muniti di un valido documento di riconoscimento, nonché di un certificato medico di idoneità sportiva, anche non agonistica, in corso di validità, rilasciato da medici specialisti in medicina dello sport che operano in strutture sanitarie pubbliche o private convenzionate

Dov’è pubblicato il Bando di concorso?

Il Bando di concorso è pubblicato sul Portale del Reclutamento “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/” e sul sito istituzionale del Comune di Napoli, “https://www.comune.napoli.it/home”.

Come si può presentare la domanda?

La domanda può essere presentata per ciascuno dei codici concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale. All’atto della registrazione l’interessato dovrà compilare il proprio curriculum vitae con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione.

Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.

Entro quando può essere presentata la domanda?

La domanda può essere presentata entro il 27 dicembre 2023

Deve essere effettuato un versamento per partecipare al concorso?

Sì, per per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 (dieci/00) sulla base delle indicazioni riportate sul Portale “inPA”.

Avvocato, laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, e sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici, e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". Sono mamma di due splendidi figli, Riccardo, che ha 17 anni e Angela, che ha 9 anni.
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