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7 Maggio 2024
15:00

Come scaricare lo stato di famiglia con lo SPID gratuitamente

Lo stato di famiglia è quel tipo di documento che certifica la famiglia anagrafica di un individuo, ovvero attestando la composizione di un nucleo familiare che vive allo stesso indirizzo.

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Come scaricare lo stato di famiglia con lo SPID gratuitamente
Dottoressa in Giurisprudenza
Come scaricare lo stato di famiglia con lo spid gratuitamente

Lo stato di famiglia è quel tipo di documento che certifica la famiglia anagrafica di un individuo, ovvero attestando la composizione di un nucleo familiare che vive allo stesso indirizzo.

Lo stato di famiglia non indica obbligatoriamente le persone conviventi sotto uno stesso tetto, dal momento che è possibile vivere separatamente ma appartenere allo stesso stato di famiglia e viceversa.

E’ tratta di un certificato anagrafico fondamentale per molte questioni di carattere amministrativo e che si può scaricare direttamente dal Ministero dell’Interno, grazie al portale www.anpr.interno.it.

Scaricare online lo stato di famiglia con lo SPID gratis: dove farlo

Il Ministero dell'Interno mette a disposizione dei cittadini l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR).

Il servizio, attivo dal 2021, consente a tutti di poter scaricare online in autonomia e gratuitamente lo stato di famiglia.

Lo stato di famiglia è uno tra i certificati anagrafici che il cittadino può produrre per dimostrare di essere in possesso di alcuni requisiti precisi e ottenere, per esempio, i bonus e le detrazioni destinati ai nuclei familiari.

La richiesta del certificato può essere fatta da ogni cittadino residente in Italia oppure un cittadino residente all’estero. Così come, è possibile fare la richiesta sia per sé, sia per un membro della propria famiglia anagrafica.

Se la richiesta per ottenere lo stato di famiglia è per un familiare, il portale ANPR mostrerà l’elenco dei componenti della famiglia anagrafica per cui è possibile richiedere un certificato.

Il certificato di stato di famiglia è valido 3 mesi a partire dalla data di rilascio, così come previsto all’art. 33, comma 3, del D.P.R n. 223 del 1989.

A seconda dell’utilizzo dello stato di famiglia sarà necessario o meno provvedere al pagamento dell’imposta di bollo (pari a 16 euro).

Ecco tutte le voci per cui è prevista l’esenzione dall’imposta di bollo:

  • E’ stato modificato d’ufficio il nome della via e/o il numero civico del proprio indirizzo di residenza (art. 16, co. 8, L.537/1993);
  • Pensione estera (art. 9, tabella all. B), D.P.R. 642/1972);C.T.U. nominato dal Tribunale o dal Pubblico ministero; curatore fallimentare (art. 16, tabella all. B, D.PR. 642/1972);
  • Interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno (art. 13, tabella all. B), D.P.PR. 642/1972 e Circ. MIN. Giust. prot. M-DG. DAG del 5 febbraio 2007-14803-U);
  • Adozione, affidamento o tutela dei minori (art. 13, tabella all. B), D.P.R. 642/1972 e art. 82 L. 184/1993);
  • Separazione o divorzio (art. 19 L. 74/1987);
  • Onlus (art. 27 bis, tabella all. B), D.P.R. 642/1972);
  • Società sportiva (art. 8 bis, tabella all. B), D.P.R. 642/1972);
  • A fini processuali (art. 18, D.P.R. 30 maggio 2022, n. 115 e Circ. Agenzia delle Entrate, 14 agosto 2022, n. 70/E).

Come scaricare online lo stato di famiglia con lo SPID

Vediamo adesso tutti i passaggi per scaricare lo stato di famiglia:

  • collegarsi al sito ANPR;
  • selezionare “Accedi ai servizi”;
  • accedere con la propria identità digitale SPID, carta d'identità elettronica o CNS;
  • cliccare su "Richiedi un certificato";
  • confermare spuntando la casella "Per proseguire, spuntare la casella per confermare di aver letto le informazioni";
  • è possibile selezionare “Richiedi per te” oppure “Richiedi per la tua famiglia” (in questo caso occorrerà selezionare il familiare);
  • selezionare il certificato di stato di famiglia;
  • scegliere un motivo di esenzione oppure in bollo con pagamento;
  • selezionare la modalità di ricezione, ovvero se via mail oppure scaricando il pdf.

Prima di scaricare il documento, è possibile prendere visione di un’anteprima dello stato di famiglia, in modo da verificare la correttezza dei dati riportati.

Domande frequenti Stato di famiglia (FAQ)

Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti e alle problematiche che possono sorgere nel momento in cui si cerca di scaricare il certificato di stato di famiglia.

Perché non riesci a scaricare lo stato di famiglia?

E’ possibile che il problema sia il codice fiscale utilizzato per l'attivazione dello SPID e il codice fiscale presente nella scheda anagrafica.

Uno dei due, infatti, potrebbe essere sbagliato e quindi non corrispondere all’altro.

Cosa cambia tra ANPR e il servizio attivo sul sito del mio comune?

Ogni comune dispone di alcuni servizi per i cittadini, ma i servizi di anagrafe digitale confluiscono tutti nel portale ANPR.

I certificati online, infatti, sono validi solo se i dati sono presi dall’ANPR, se hanno il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno.

Che differenza c’è tra certificato e autocertificazione?

L’autocertificazione, in alcuni casi, può sostituire il certificato.

I certificati sono documenti ufficiali in grado di attestare una serie di requisiti relativi alla persona o allo status dell’intestatario.

Lo stato di nascita non presenta il sigillo elettronico (QR code), come fare?

Il sigillo elettronico qualificato non è immediatamente visibile, per esempio nell’antemprima del certificato esso non è presente,

Prima di procedere a scaricare il pdf del certificato di stato di famiglia, ecco come visualizzare il QR code.

  1. visualizza lo stato di famiglia con Adobe Reader;
  2. in alto a destra selezionare “Pannello firma” su cui cliccare;
  3. sulla sinistra selezionare la dicitura “Firmato dal Ministero dell’Interno Direzione Centrale Servizi Demografici”;
  4. con il pulsante destro del mouse potrai selezionare, nell’ordine: “Verifica firma”,;
  5.  successivamente “Visualizza versione firmata”;
  6. dopo ancora “Aggiungi informazioni di verifica”;
  7. infine “Mostra proprietà firma”.
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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Intelligence istituzionale e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea. Nel corso degli anni ho preso parte a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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