video suggerito
video suggerito
30 Settembre 2024
17:00

Irpef 2025: aliquote ridotte, cosa cambia e chi ci guadagna

L'Irpef 2025 potrebbe essere confermata con tre aliquote Irpef del 23%, ridotta del 33% e del 43%. La novità dovrebbe essere una riduzione dal 35% al 33% dell'aliquota Irpef relativa al secondo scaglione Irpef, nonché un ampliamento dello scaglione che passerebbe ad essere da 28 mila a 60 mila euro di reddito. Risparmio massimo 1.440 euro, vediamo chi ci guadagna e quanto risparmia.

47 condivisioni
Irpef 2025: aliquote ridotte, cosa cambia e chi ci guadagna
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Irpef 2025 aliquote ridotte, cosa cambia e chi ci guadagna

L'Irpef 2025 potrebbe essere confermata con tre aliquote Irpef del 23%, del 33% e del 43%. La novità dovrebbe essere una riduzione dal 35% al 33% dell'aliquota Irpef relativa al secondo scaglione Irpef, nonché un ampliamento dello scaglione che passerebbe ad essere da 28 mila a 60 mila euro di reddito.

Lo scaglione Irpef da 0 a 28 mila euro rimane al 23%, mentre l'aliquota massima Irpef del 43% scatterebbe oltre i 60 mila euro anziché oltre 50 mila euro.

Chi ci guadagna sono i contribuenti oltre i 28 mila euro di reddito, che beneficiano di una riduzione d'imposta Irpef del 2%, con guadagno massimo che arriva oltre i 60 mila euro di reddito, massimizzando riduzione dell'Irpef del 10% da 50 mila a 60 mila euro di reddito.

I contribuenti del ceto medio potranno godere di una riduzione Irpef fino a 1.440 euro all'anno.

Normativa aliquote Irpef 2024

La normativa relativa alle aliquote Irpef 2024:

"Per l'anno 2024, nella determinazione dell'imposta sul reddito sulle persone fisiche, l'imposta lorda e' calcolata applicando, in luogo delle aliquote previste dall'articolo 11, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le seguenti aliquote per scaglioni di reddito:
a) fino a 28.000 euro, 23 per cento;
b) oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 35 per cento;
c) oltre 50.000 euro, 43 per cento".

Ipotesi normativa aliquote Irpef 2025

Ecco come sarà, cosa cambia e come funzioneranno le aliquote Irpef 2025, con risparmio per il ceto medio.

La possibile normativa relativa all'anno 2025 se le ipotesi saranno confermate:

"Per l'anno 2025, nella determinazione dell'imposta sul reddito sulle persone fisiche, l'imposta lorda e' calcolata applicando, in luogo delle aliquote previste dall'articolo 11, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le seguenti aliquote per scaglioni di reddito:
a) fino a 28.000 euro, 23 per cento;
b) oltre 28.000 euro e fino a 60.000 euro, 33 per cento;
c) oltre 60.000 euro, 43 per cento".

In neretto il cambiamento previsto sulle aliquote e scaglioni Irpef dell'anno d'imposta 2025 rispetto all'anno 2024. Lo scaglione di cui alla lettera b) passerebbe da essere da "b) oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 35 per cento" a "b) oltre 28.000 euro e fino a 60.000 euro, 33 per cento".

Che effetti ha in termini di risparmio per il contribuente? Vediamoli.

Come cambia la tassazione Irpef 2025

Ecco le Aliquote Irpef 2024 e come cambiano rispetto alle Aliquote Irpef 2022-2023:

Scaglione di reddito Aliquote Irpef 2024 Ipotesi Aliquote Irpef 2025 Differenza
Da 0 a 28.000 euro 23% 23% Nessuna
Oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro 35% 33% Riduzione del 2%
Oltre 50.000 euro e fino a 60.000 euro 43% 33% Riduzione del 10%
Oltre 60.000 euro 43% 43% Nessuna

Quindi confrontando le aliquote Irpef 2024 e 2025, nell'anno d'imposta 2025, l'ex aliquota del 35% da 28 mila a 50 mila euro diventa la nuova aliquota Irpef del 33%, quindi con una riduzione percentuale del 2%, ma che viene applicata per lo scaglione di reddito fino a 60 mila euro anziché 50 mila euro, con la conseguenza che per la fascia di reddito da 50 mila a 60 mila euro il risparmio per il contribuente è del 10%, in quanto l'aliquota massima Irpef del 43% scatterebbe per gli scaglioni di reddito oltre 60 mila euro.

Chi ci guadagna

La riforma dell'Irpef comprende anche delle rimodulazioni delle detrazioni fiscali, quindi il guadagno di un contribuente dipende anche dalle variazioni delle detrazioni fiscali che saranno approvate per l'anno 2025.

In ogni caso, confrontando i risparmi legati alle aliquote Irpef 2025 rispetto alle aliquote Irpef 2024, si può calcolare quando ci guadagna il contribuente in termini di minor imposta lorda Irpef da pagare.

Ecco una tabella che confronta la tassazione Irpef lorda 2025 rispetto alla tassazione Irpef lorda 2024, in base alle ipotesi di revisione dell'Irpef dal 2025:

Reddito Irpef lorda 2024 Irpef lorda 2025 Risparmio Irpef nel 2025
10.000,00 € 2.300,00 € 2.300,00 € 0,00 €
15.000,00 € 3.450,00 € 3.450,00 € 0,00 €
20.000,00 € 4.600,00 € 4.600,00 € 0,00 €
25.000,00 € 5.750,00 € 5.750,00 € 0,00 €
30.000,00 € 7.140,00 € 7.100,00 € 40,00 €
35.000,00 € 8.890,00 € 8.750,00 € 140,00 €
40.000,00 € 10.640,00 € 10.400,00 € 240,00 €
45.000,00 € 12.390,00 € 12.050,00 € 340,00 €
50.000,00 € 14.140,00 € 13.700,00 € 440,00 €
55.000,00 € 16.290,00 € 15.350,00 € 940,00 €
60.000,00 € 18.440,00 € 17.000,00 € 1.440,00 €
65.000,00 € 20.590,00 € 19.150,00 € 1.440,00 €
70.000,00 € 22.740,00 € 21.300,00 € 1.440,00 €

I contribuenti che risparmiamo tassazione Irpef nell'anno 2025 sono i contribuenti che hanno un reddito superiore a 28 mila euro, in quanto dai 28 mila ai 60 mila euro l'aliquota Irpef scende del 2% fino a 50 mila euro e del 10% per la parte di reddito imponibile tra 50 mila e 60 mila euro.

Il risparmio massimo si raggiunge con un reddito complessivo pari o superiore a 60 mila euro ed è un risparmio Irpef di 1.440 euro.

I contribuenti che percepiscono redditi fino a 28 mila euro non avranno risparmi di imposta Irpef lorda nel 2025.

Avatar utente
Antonio Barbato
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Mi occupo di consulenza del lavoro e giornalismo giuslavoristico, previdenziale e fiscale. Iscritto all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e fondatore di uno studio professionale specializzato nel mondo del web e dell’editoria. Sono tra i soci fondatori e Vice Presidente dell’Associazione giovani Consulenti del Lavoro di Napoli. Tra i primissimi redattori di Fanpage.it, ho ricoperto, sin dalla fondazione del giornale, il ruolo di Responsabile dell’area Lavoro (Job), dal 2011 al 2022. Autore di numerose guide esplicative, dal 2023 ricopro il ruolo di Direttore editoriale di Lexplain, verticale del gruppo Ciaopeople dedicato al mondo della legislazione, del fisco, dell'economia e della finanza.
Sfondo autopromo
Segui Lexplain sui canali social
api url views