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La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è il documento di riconoscimento prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato ed emesso dal Ministero dell’Interno a favore dei cittadini italiani. Si tratta del sofisticato documento di identità grazie al quale è anche possibile accedere ai servizi web della Pubblica Amministrazione.
Vediamo le caratteristiche della CIE.
Che cos’è la carta d’identità elettronica (CIE): le caratteristiche del documento
La carta d’identità è il documento di identificazione e riconoscimento dei cittadini italiani, così come previsto ai sensi dell’art. 3 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), valida anche per l’espatrio (cioè può essere usata anche per viaggiare).
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A partire dal 4 luglio 2016, la tradizionale carta d’identità cartacea ha cominciato a essere sostituita dal formato elettronico per due motivi: da un lato ridurre gli oneri economici per le casse dello Stato derivanti dall’acquisizione di specifiche apparecchiature di personalizzazione per tutti i Comuni; dall’altro incrementare i livelli di sicurezza e affidabilità dei documenti di identità, conformemente agli standard europei.
La Carta d’Identità Elettronica è realizzata in plastica e ha le dimensioni di una comune carta di credito. Rispettando gli standard internazionali di sicurezza, anticlonazione e anticontraffazione, la particolarità del documento è che è dotato di un microprocessore a radiofrequenza altamente sofisticato in grado di:
- memorizzare le informazioni identificative del titolare;
- raccogliere gli elementi biometrici primari, come la fotografia;
- registrare i dati biometrici secondari, cioè le impronte digitali.
Grazie a queste sue caratteristiche la CIE, ovvero la Carta d’Identità Elettronica, permette di accedere a tutti i servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Ecco quali sono i dati stampati sulla carta d’identità:
- Comune o Ufficio Consolare emettitore;
- Nome;
- Cognome;
- Luogo e data di nascita;
- Sesso;
- Statura;
- Cittadinanza;
- Firma del titolare;
- Eventuale non validità per l’espatrio;
- Fotografia;
- Immagini di 2 impronte digitali (un dito della mano destra e un dito della mano sinistra);
- Nome e cognome del padre e della madre (nel caso di un minore);
- Codice fiscale nei formati alfanumerico e codice a barre;
- Estremi dell’atto di nascita;
- Indirizzo di residenza;
- Comune di iscrizione AIRE (solo per i cittadini residenti all’estero).
Spieghiamo più nel dettaglio come è fatta la Carta d’Identità Elettronica (CIE) e che differenze ha rispetto alla tradizionale.
Differenze tra la carta d’identità cartacea e quella elettronica
La carta d’identità tradizionale ed emessa dai Comuni sino al 2016 è in formato cartaceo apribile e di colore rosa.
Attualmente risulta essere per lo più integralmente sostituita su tutto il territorio italiano dal formato elettronico, così come disposto dal Decreto Legge 19 agosto 2015, n. 78.
La carta d’identità cartacea può ancora essere rilasciata sebbene in presenza di particolari situazioni di necessità e urgenza, poichè basta che l’Autorità compili il prestampato, rispondendo all’esigenza di celerità.
Vediamo come è fatto il layout della Carta d’Identità Elettronica.
Il lato anteriore della CIE
Il fronte della CIE presenta:
- il simbolo ICAO e-document, ovvero la segnalazione della presenza del microchip a radiofrequenza;
- la bandiera dell’Unione Europea con la sigla dello Stato emittente;
- la fotografia del titolare;
- i dati anagrafici;
- la data di emissione;
- la firma;
- la data di scadenza;
- il codice Nazione;
- il numero di serie del documento;
- il Card access number.
l lato posteriore della CIE
Il retro della CIE:
- il nome e il cognome del padre, della madre o di chi ne fa le veci (in caso di minore);
- il codice fiscale alfanumerico del titolare;
- indirizzo di residenza;
- estremi dell’atto di nascita;
- il codice fiscale in versione codice a barre;
- la stringa MRZ – Machine Readable Zone che consente la lettura della carta in maniera elettronica.
Dove si trova il numero della carta d’identità elettronica?
Osservando in alto a destra il fronte della Carta d’Identità Elettronica (CIE), troveremo il numero del documento di riconoscimento, ovvero il suo numero di serie.
Il numero di serie si trova dal lato opposto della fotografia ed è composto da una sequenza alfanumerica: 2 lettere – 5 numeri – 2 lettere.
Es. CA00000AA
Invece, in basso a destra e al lato opposto della firma, si trova il cd. Card access number: si tratta del codice numerico usato dalle Autorità per la lettura dei dati memorizzati dal microchip della CIE.
A cosa serve il numero della carta d’identità elettronica?
Il numero della carta d'identità elettronica è la sequenza seriale identificativa che consente di risalire al titolare del documento in maniera univoca.
Ogni carta d’identità è, infatti, associata unicamente a un titolare e grazie al numero identificativo – pensiamo al caso in cui venisse smarrito il documento di riconoscimento – è possibile rintracciare il proprietario.
Come richiedere la carta d’identità elettronica
E’ possibile richiedere la Carta d’Identità Elettronica (CIE) in pochi semplici passaggi, semplicemente facendone richiesta presso il proprio Comune di residenza o domicilio.
Basterà prenotare l’appuntamento sul sito ufficiale Carta d’Identità Elettronica – Agenda Online del Ministero dell’Interno e compilare i campi richiesti.
Il Comune competente all’emissione provvederà a fissare l’appuntamento e, a quel punto, occorrerà recarsi con 4 fotografie formato fototessera. Basterà aspettare circa 7 giorni per il rilascio della carta d’identità.
Come ottenere la carta d’identità elettronica per i minori
La Carta d’Identità Elettronica (CIE) può essere rilasciata anche ai cittadini italiani minorenni sin dal momento della nascita.
La carta d’identità per i minori è valida:
- 3 anni, nel caso di minori di 3 anni;
- 5 anni, per i minori tra i 3 e i 18 anni.
A partire dai 12 anni compiuti, il minore dovrà apporre la propria firma grafica sul documento.
Per i minori di 14 anni poi è possibile richiedere anche l’indicazione dei nomi dei genitori, o di chi ne fa le veci, sul retro del documento.
In ogni caso, se al momento di emissione della CIE sono presenti entrambi i genitori, il minore può ottenere il documento con validità per l’espatrio.
