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21 Dicembre 2023
17:00

Carta dedicata a te 2024: quando sarà ricaricata e a quanto ammonta l’importo

La Carta dedicata a te è una misura di sostegno al reddito, c'è tempo fino al 31 gennaio 2024 e anche l'importo a disposizione delle famiglie è stato aumentato. Vediamo tutte le novità e cosa sapere per fare richiesta.

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Carta dedicata a te 2024: quando sarà ricaricata e a quanto ammonta l’importo
Dottoressa in Giurisprudenza
Carta dedicata a te 2024

La Carta dedicata a te è la carta prepagata erogata dall’INPS e distribuita dai Comuni, potrà essere attivata a partire dal 15 dicembre 2023 e fino al 31 gennaio 2024.

Tra gli aggiornamenti comunicati nelle ultime ore e frutto del decreto interministeriale MASAF – MIMIT – MEF, c'è il potenziamento dei fondi stanziati.

Si tratta di un aumento di risorse di circa 100 milioni e passando così dai 500 milioni iniziali, che adesso diventano 600 milioni di euro di potere d'acquisto a disposizione delle famiglie.

Il risultato è che anche l'importo messo a disposizione della Carta dedicata a te per ciascun nucleo familiare è incrementato e da ora ammonta a circa 459,70 euro.

Il contributo previsto dalla Carta dedicata a te è destinato all’acquisto dei beni alimentari di prima necessità, attraverso il pagamento fatto con Carta Postepay.

Vediamo i nuovi termini prorogati, quando scade la richiesta, chi ha diritto alla carta solidale e quali sono i requisiti per ottenere il bonus spesa.

Carta dedicata a te: prorogati i termini e quando scade

Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha da poco reso noto che i termini per l'attivazione della social cardi saranno prorogati.

Cosa significa? "Tutte quelle famiglie, che non erano riuscite a ritirare la carta o a effettuare la prima transazione entro lo scorso 15 settembre, potranno attivare la card e disporre, dal 15 dicembre prossimo", così come annunciato dal Ministro Francesco Lollobrigida.

Sono circa 1,3 milioni le famiglie italiane che rientrano nella platea di beneficiari, ma tra queste più di 100 mila non sono riuscite ad accedere al contributo stanziato nei tempi fissati.

Per poter usufruire della misura economica che intende fronteggiare l'aumento dei beni di prima necessità occorre fare richiesta entro il 31 gennaio 2024.

A quanto ammonta la Carta dedicata a te?

Tra le novità comunicate c'è anche l'aumento dell'importo cui ciascuna famiglia avrà diritto con la Carta dedicata a te.

Ai 382,50 euro iniziali, ora si aggiungono circa 77,20 euro per poter acquistare generi alimentari e carburante.

La somma totale adesso prevista per la social card è di 459,70 euro.

Carta dedicata a te: potenziata e prorogata fino al 31 gennaio, le novità per il 2024

Chi ha diritto alla Carta dedicata a te

La Carta dedicata a te, ovvero il contributo stanziato dal Governo per porre un freno alle problematiche riscontrate dalle famiglie a causa dell’inflazione nel momento della spesa, è destinato ai famiglie con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro.

Sono invece esclusi dall’agevolazione i percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di  Assicurazione Sociale per l'Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Quali sono i requisiti per la Carta dedicata a te?

I beneficiari della misura sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari italiani, senza dover presentare domanda.

Ecco quali sono i requisiti:

  • iscrizione nell’Anagrafe comunale;
  • ISEE non superiore ai 15.000 euro all’anno.

Le carte solidali vengono distribuite dai Comuni di residenza  attraverso la procedura telematica dell’area “Inps e i Comuni” e in base alla scala di priorità dei beneficiari, ovvero:

  • famiglie composte da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
  • famiglie composte da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
  • famiglie composte da non meno di tre componenti.

I nuclei familiari a cui fa riferimento la misura è quello riportato nell’ISEE e in possesso da parte dell’INPS? Facciamo chiarezza.

Il nucleo familiare è quello attestato nella DSU (ovvero la Dichiarazione sostitutiva unica) di cui all’attestazione ordinaria ISEE, così come previsto dalle banche dati INPS.

Spieghiamo come ritirare la social card per il risparmio spesa.

Carta dedicata a te: ecco tutto quello che c’è da sapere

Come ottenere la Carta solidale

E’ possibile ottenere la Carta dedicata a te semplicemente recandosi all’Ufficio postale personalmente o delegando qualcuno.

Per ritirare la carta solidale è necessario compilare e consegnare allo sportello alcuni modelli ufficiali:

Cosa si può comprare

Vediamo quali sono gli articoli acquistabili con la carta solidale di risparmio spesa:

  • Carni di maiale, pollo, tacchino, manzo, pecora, capra e coniglio;
  • Pesce fresco;
  • Ortaggi freschi e lavorati;
  • Pomodori pelati e conserve di pomodori; Latte e i suoi derivati (yogurt, formaggi);
  • Uova;
  • Olio d’oliva e di semi;
  • Prodotti di panetteria, pasticceria e biscotti;
  • Farina, pasta e altri cereali (riso, orzo, farro, avena, malto, mais); Legumi, semi e frutta;
  • Lieviti naturali;
  • Miele e zucchero;
  • Cacao in polvere e cioccolato;
  • Acqua minerale;
  • Aceto di vino;
  • Prodotti per la prima infanzia (omogenizzati, pastine, latte di formula);
  • Caffè, tè e camomilla.

La social card non include alcuni alimenti come tisane, marmellate, sale, pesce surgelato, ma neppure farmaci.

Carta dedicata a te: potenziata e prorogata fino al 31 gennaio, le novità per il 2024

I negozi convenzionati

La Carta dedicata a te può essere usate presso  tutti gli esercizi aderenti che vendono generi alimentari. Tra questi, sarà possibile beneficiare anche di un ulteriore sconto del 15% esclusivamente per chi è in possesso delle carte.

Ecco la lista dei supermercati, ipermercati e negozi aderenti:

Coop, Unicoop, Conad, Docroma, Supersconti Supermercati, Todis, Sigma, Ecu, Economy, Despar, Chimento Distribuzione, Carrefour Express, Quick Sisa, Melifood, Colarusso Cosimo, Pescheria Al Corso, Cime Di Rapa, Ribaga Alimentari, La Bottega Dell'orto, Panificio Orlandi, Pam, Sisa, Ipersisa, Borello Srl, Alì Supermercati, Aliper, Cuor Di Crai, Crai, Famila, Famila Market, Despar, Eurospar, Interspar, Bennet, Ete', Cadoro, Iper Cadoro, Carrefour, Carrefour Market, Carrefour Express, Gross Iper, Max Supermercati, Il Centesimo, Zero1, Supermercati Dem, Pewex, Pim, Iper Tridiscount, Ipercarni, Ma Supermercati, Cts Supermercati, La Bottega, Ete' Prime, Mercato', Mercato' Local, Mercato' Big, Mercato' Extra, Ok Market, Catering, Hardis, Crai Extra, Ard Discount, Esselunga, Laesse, Interspar, Deco',  Superstore Deco', Dimeglio, Emisfero, Emi, Emi Madis, Hurra', Italmark, Family Market, Supermercati Gruppo Isa, Ipermercati Gruppo Isa, Discount D'italy, Gala Supermercati, Gala Superstore, Ete' Prime, Lidl, Iperspar, Tigre, Oasi, Oasi Family, Max, Despar Express, Superconveniente, Maxi Store Deco', Iperstore Deco', Deco' Gourmet, Xsempre , Superdis, Pam, Pam Panorama, Pam Local, Il Gigante, Sidis, Supermercati Cadoro, Iper Pan, Super Pan, Iper La Grande,  Elite, Crai Extra, Tuttigiorni, Supermercati Tosano, Iper Tosano, Unes Supermercati, U! Come Tu Mi Vuoi, U2 Supermercato, A&O, Mega, Famila Superstore, Emisfero, Multicedi, Etruria Retail, Supermecato Piccolo.

Come vedere il saldo della carta Dedicato a te?

Verificare il saldo oppure la lista dei movimenti della Carta dedicato a te è molto semplice: basta recarsi presso qualsiasi ATM Postamat (ovvero gli sportelli posti all’esterno degli uffici postali).

Occorrerà inserire la Carta nell’apposita fessura dello sportello e, una volta inserito il PIN, selezionare le voci di interesse (verifica saldo/elenco movimenti).

Il display permette anche di ottenere una copia stampata del saldo della propria carta.

E’ possibile consultare il sito ufficiale Vieni in Poste per trovare gli Uffici e gli ATM più vicini.

Carta dedicata a te: potenziata e prorogata fino al 31 gennaio, le novità per il 2024Le novità per il 2024

La misura agevolata, stanziata dal Governo a favore delle famiglie con situazioni economiche svantaggiate, è una in risposta all’inflazione dilagante ed è frutto del lavoro congiunto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), di concerto con il Ministro delle imprese e del made in Italy (MIMIT), il Ministro del lavoro e delle politiche sociali (MLPS) e il Ministro dell’economia e delle finanze (MEF) l’obiettivo è sostenere il potere di acquisto delle famiglie.

La social card è operativa a partire dal mese di luglio 2023 e ne sono già state distribuite circa 1 milione e 300 mila ad altrettante famiglie e la cui scadenza, in alcuni casi, è fissata per il 2028.

L’INPS ha annunciato a più riprese le novità in tema di Carta dedicata a te nel corso dei mesi, tra queste:

  • Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno – Carta dedicata a te – art.1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022, n. 197 e decreto interministeriale MASAF -MEF pubblicato il 12 maggio 2023 – Rilascio della applicazione web “carta solidale acquisti” e ulteriori indicazioni operative (Messaggio-numero-2188-del-13-06-2023);
  • Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità: riferimenti normativi e indicazioni operative relative alla misura a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno di cui al decreto interministeriale del 18 aprile 2023 “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197” (Messaggio-numero-1958-del-26.05.2023-1);
  • Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno – Carta dedicata a te. Articolo 1, commi 450 e 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, e decreto interministeriale MASAF-MEF del 18 aprile 2023 (Messaggio-numero-2723-del-19.07.2023);
  • Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno. Carta dedicata a te. Articolo 1, commi 450 e 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, e decreto interministeriale MASAF – MEF del 18 aprile 2023. Assegnazione delle carte residuali. Aggiornamento FAQ e nota di chiarimenti (Messaggio-numero-3005-del-24.08.2023).

Ma tra le novità più attese per il 2024 c'è sicuramente la conferma che la social card viene confermata anche per il prossimo anno.

A stabilirlo è la bozza della Legge di Bilancio e, a conferma di ciò, resta il fatto che la nuova proroga dei termini per farne richiesta a partire dal 15 dicembre, scadrà il 31 gennaio 2024.

Si tratta del Titolo II – Misure per sostenere il potere di acquisto delle famiglie, di cui all’ articolo 2, ovvero “Misure per il sostegno degli indigenti e per gli acquisti di beni di prima necessità – Carta dedicata a te”  il quale fissa i rifinanziamenti per l’anno 2024 con riferimento:

  • al Fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti ed abbonamenti a mezzi di trasporto pubblico, già istituito presso il MASAF (+600 milioni di euro);
  • all’autorizzazione di spesa, rifinanziata anche per il 2024 con 2.231.000 euro, a valere sulle risorse del predetto Fondo, per consentire al MASAF di continuare ad avvalersi della stipula di convenzioni con concessionari di servizi pubblici ai fini dell’erogazione dei contributi;
  • al Fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti (+50 milioni).

Vediamo cosa dice la bozza Legge di Bilancio 2024 e la sua spiegazione chiara.

Carta dedicata a te, il testo e la spiegazione della bozza della Legge di Bilancio 2024

Ecco il testo integrale dell’articolo 2 della bozza della Legge di Bilancio a proposito della social card:

La dotazione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 450, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, è incrementata di 600 milioni di euro per l’anno 2024.
Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 1, pari a 600 milioni di euro per l’anno 2024, si provvede mediante corrispondente versamento all'entrata del bilancio dello Stato delle risorse della contabilità speciale di cui all'articolo 7-quinquies, comma 7, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, che restano acquisite all'erario.
Con decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro delle imprese e del made in Italy, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, sono ripartite le risorse, individuati i termini e le modalità di erogazione.
Per le finalità di cui al presente articolo, l’autorizzazione di spesa di cui al comma 451-bis, dell’articolo 1 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, è rifinanziata nella misura di 2.231.000 euro per l’anno 2024, a valere sulle risorse del Fondo di cui al comma 1.
In considerazione del permanere di condizioni di disagio sociale ed economico, il Fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti di cui all’articolo 58 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, è incrementato di 50 milioni di euro per l’anno 2024”.

Comma 1

Il comma 1 dell’art. 2 della bozza della Legge di Bilancio 2024 che disciplina in tema di Carta dedicata a te prevede l’incremento di 600 milioni per il 2024 del Fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti e di abbonamenti ai mezzi pubblici, di cui all’articolo 1, comma 450, della legge di Bilancio 2023 (L. n. 197/2022), che finanzia la cd. “Social card”, ora carta “Dedicata a te”.

A tale proposito l’articolo 1, comma 450 della previgente legge di bilancio 2023 aveva previsto l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), di un fondo, con una dotazione di 500 milioni di euro per l'anno 2023, destinato a sostenere l'acquisto di beni alimentari di prima necessità dei soggetti con un ISEE non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l’utilizzo di un apposito sistema abilitante.

Il decreto MASAF 18 aprile 2023 ha poi definito i criteri per l’individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno beneficiari del contributo economico, la cui modalità di individuazione ha preso come riferimento i seguenti parametri:

  • età dei cittadini;
  • trattamenti pensionistici, altre forme di sussidi e trasferimenti già ricevuti dallo Stato;
  • situazione economica del nucleo familiare, ovvero redditi conseguiti ed eventuali elementi atti a escludere soggetti non in stato di effettivo bisogno.

Infine, il decreto-legge 29 settembre 2023, n. 131 (cioè il Decreto Energia), ha esteso l’ambito di operatività del fondo. Innanzitutto prevedendo un incremento complessivo del contributo pari a 100 milioni di euro (portando la dotazione iniziale del Fondo da 500 a 600 milioni di euro), e inoltre ampliando la possibilità di acquisto anche per carburante e abbonamento per i mezzi pubblici.

Comma 2

Il comma 2 provvede in ordine alla relativa copertura finanziaria.

Si tratta della copertura degli oneri derivanti dall’ulteriore incremento dei trasferimenti, quantificati in 600 milioni di euro per l’anno 2024, cui si provvede mediante corrispondente versamento all'entrata del bilancio dello Stato delle risorse della contabilità speciale di cui all'articolo 7-quinquies, comma 7, del D.L. n. 5/20092 (L. n. 33/2009) che restano acquisite all'erario.

La disposizione di cui al citato art. 7-quinquies fa riferimento ad una contabilità speciale nell’ambito del Bilancio dello Stato.

Comma 3

Il comma 3 stabilisce che con decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, siano ripartite le suddette risorse economiche, nonché individuati i termini e le modalità di erogazione.

Comma 4

Il comma 4 prevede il rifinanziamento della misura di circa 2.231.000 euro per l’anno 2024, a valere sulle risorse del Fondo destinato all’acquisto di beni alimentari.

Tale operazione potrà consentire al MASAF di continuare ad avvalersi delle procedure già previste a normativa vigente, secondo cui il Ministero può stipulare convenzioni con concessionari di servizi pubblici ai fini dell’erogazione del contributo del predetto Fondo.

Di fatto si reitera al prossimo anno una misura già prevista nel 2023 e destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Comma 5

Infine, il comma 5, dispone l’incremento di 50 milioni per il 2024 del Fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti, in considerazione del permanere di condizioni di disagio sociale ed economico

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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